GLI INDIFFERENTI
- Emilio Mordini

- 12 ago
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๐๐ฎ๐๐๐ถ๐๐ผ ๐ฒฬ ๐ฎ๐ด๐ด๐ฒ๐๐๐ถ๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐๐ฎ ๐ฑ๐ฎ๐น ๐น๐ฎ๐๐ถ๐ป๐ผ ๐ฐ๐ฎ๐ฝ๐๐ถ๐๐๐, ๐ฐ๐ถ๐ผ๐ฒฬ โ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ด๐ถ๐ผ๐ป๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ผโ. Giร nel latino del quinto, sesto secolo lo si trova usato di frequente in congiunzione con โ๐ฅ๐ช๐ข๐ฃ๐ฐ๐ญ๐ชโ nella locuzione โ๐ค๐ข๐ฑ๐ต๐ช๐ท๐ถ๐ด ๐ฅ๐ช๐ข๐ฃ๐ฐ๐ญ๐ชโ, quindi โprigioniero del diavolo, del maleโ da cui il termine italiano usato pressochรฉ unicamente per indicare qualcuno o qualcosa che รจ o arreca male.
๐ง๐ถ ๐ฐ๐ต๐ถ๐ฒ๐ฑ๐ผ ๐๐ฐ๐๐๐ฎ, ๐ฎ๐บ๐ถ๐ฐ๐ผ ๐น๐ฒ๐๐๐ผ๐ฟ๐ฒ, ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ฎ๐๐ฒ๐ฟ ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ถ๐ฎ๐๐ผ ๐ถ๐ป ๐บ๐ผ๐ฑ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐๐ถฬ ๐ผ๐๐๐ถ๐ผ ๐ฒ ๐ฟ๐ถ๐๐ฎ๐ฝ๐๐๐ผ. Se ho avuto bisogno di ricordare il latinuccio di questa etimologia, รจ perchรฉ nelle righe che seguono sarรฒ costretto a smentirla. Dopo tanta riflessione e ancor piรน esperienza sono giunto, infatti, a concludere che i cattivi non sono tali perchรฉ schiavi dello โ๐ด๐ฑ๐ช๐ณ๐ช๐ต๐ฐ ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ฏ๐ฆ๐จ๐ข ๐ด๐ฆ๐ฎ๐ฑ๐ณ๐ฆ ๐ต๐ถ๐ต๐ต๐ฐโ ma, casomai, diventano suoi servi perchรฉ giร sono cattivi.
๐๐ ๐๐ฟ๐ฟ๐ถ๐ด๐ผ ๐๐ผ๐ถ๐๐ผ - ๐ฏ๐ถ๐๐๐ฎ๐ฟ๐ฟ๐ฎ ๐ณ๐ถ๐ด๐๐ฟ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ถ๐๐ฎ๐น๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฟ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ด๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐น๐ฒ, ๐ฑ๐ถ๐๐ถ๐๐ผ ๐๐ฟ๐ฎ ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฏ๐ฎ๐น๐ฑ๐ถ ๐ฒ ๐ช๐ฎ๐ด๐ป๐ฒ๐ฟ, ๐ฉ๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐๐ฐ๐ฎ๐ฝ๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ โ ๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ถ๐ฎ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐๐ถฬ ๐ถ๐น ๐บ๐ฎ๐น๐ถ๐ด๐ป๐ผ (Mefistofele. Libretto, Atto I, 1. www.librettidopera.it)
๐๐ฐ๐ฏ ๐ญ๐ฐ ๐๐ฑ๐ช๐ณ๐ช๐ต๐ฐ
๐๐ฉ๐ฆ ๐ฏ๐ฆ๐จ๐ข ๐ด๐ฆ๐ฎ๐ฑ๐ณ๐ฆ, ๐ต๐ถ๐ต๐ต๐ฐ;
๐'๐ข๐ด๐ต๐ณ๐ฐ, ๐ช๐ญ ๐ง๐ช๐ฐ๐ณ.
๐๐ญ ๐ฎ๐ช๐ฐ ๐จ๐ฉ๐ช๐จ๐ฏ๐ฐ ๐ฆ ๐ญ๐ข ๐ฎ๐ช๐ข ๐ฃ๐ฆ๐จ๐ข
๐๐ถ๐ณ๐ฃ๐ข๐ฏ๐ฐ ๐จ๐ญ๐ช ๐ฐ๐ป๐ช ๐ข๐ญ ๐๐ณ๐ฆ๐ข๐ต๐ฐ๐ณ.
๐๐ฐ๐จ๐ญ๐ช๐ฐ ๐ช๐ญ ๐๐ถ๐ญ๐ญ๐ข ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐๐ณ๐ฆ๐ข๐ต๐ฐ
๐๐ข ๐ณ๐ถ๐ช๐ฏ๐ข ๐ถ๐ฏ๐ช๐ท๐ฆ๐ณ๐ด๐ข๐ญ,
๐ฬ ๐ข๐ต๐ฎ๐ฐ๐ด๐ง๐ฆ๐ณ๐ข ๐ฎ๐ช๐ข,
๐ฬ ๐ข๐ต๐ฎ๐ฐ๐ด๐ต๐ฆ๐ณ๐ข ๐ฎ๐ช๐ข ๐ท๐ช๐ต๐ข๐ญ,
๐๐ช๐ฐฬ ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ค๐ฉ๐ช๐ข๐ฎ๐ข๐ด๐ช,
๐๐ช๐ฐฬ ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ค๐ฉ๐ช๐ข๐ฎ๐ข๐ด๐ช ๐ฑ๐ฆ๐ค๐ค๐ข๐ต๐ฐ,
๐๐ฐ๐ณ๐ต๐ฆ ๐ฆ ๐๐ข๐ญ.
๐๐ช๐ฅ๐ฐ ๐ฆ ๐ข๐ท๐ท๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฐ ๐ฒ๐ถ๐ฆ๐ด๐ต๐ข ๐ด๐ช๐ญ๐ญ๐ข๐ฃ๐ข:
"๐๐ฐ!"
๐๐ต๐ณ๐ถ๐จ๐จ๐ฐ, ๐ต๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฐ, ๐ณ๐ถ๐จ๐จ๐ฐ, ๐ด๐ช๐ฃ๐ช๐ญ๐ฐ:
"๐๐ฐ!"
๐๐น ๐ฑ๐ถ๐ฎ๐๐ผ๐น๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ผ๐ถ๐๐ผ ๐ฎ๐๐๐ผ๐บ๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ฎ ๐ฎ ๐พ๐๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐๐ฐ๐ฐ๐ถ ed entrambi sembrano giร prefigurare i cattivi dei cartoni animati di Walt Disney e dellโepopea cinematografica di Star Wars.
๐๐ผ๐ถ๐๐ผ, ๐พ๐๐ฎ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ฎ ๐ ๐ฒ๐ณ๐ถ๐๐๐ผ๐ณ๐ฒ๐น๐ฒ ๐น๐ผ ๐๐ฝ๐ถ๐ฟ๐ถ๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ป๐ฒ๐ด๐ฎ, ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฏ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐น๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐๐ผ๐ฒ๐๐ต๐ฒ che, nel suo Mefistofele, aveva, invece, scritto con ben piรน sottigliezza โ๐๐ฐ๐ฏ ๐ข๐ญ๐ญ๐ฆ๐ฏ ๐๐ฆ๐ช๐ด๐ต๐ฆ๐ณ๐ฏ ๐ฅ๐ช๐ฆ ๐ท๐ฆ๐ณ๐ฏ๐ฆ๐ช๐ฏ๐ฆ๐ฏ ๐๐ด๐ต ๐ฎ๐ช๐ณ ๐ฅ๐ฆ๐ณ ๐๐ค๐ฉ๐ข๐ญ๐ฌ ๐ข๐ฎ ๐ธ๐ฆ๐ฏ๐ช๐จ๐ด๐ต๐ฆ๐ฏ ๐ป๐ถ๐ณ ๐๐ข๐ด๐ตโ (Di tutti gli spiriti che negano, quegli che mi dร minor noia รจ il beffardo- trad.it. G. Scalvini). Il Mefistofele di Goethe รจ tra gli spiriti che nega, ma non รจ nel dire โno!โ che si esprime la sua caratteristica piรน precipua: per Goethe il diavolo รจ soprattutto uno ๐๐ค๐ฉ๐ข๐ญ๐ฌ, cioรจ un buffone che fa scherzi maligni, un ๐ต๐ณ๐ช๐ค๐ฌ๐ด๐ต๐ฆ๐ณ, un servo astuto e ingannatore.
๐ ๐ฐ๐ฎ๐๐๐ถ๐๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ด๐ถ๐ผ๐ป๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐น๐๐ถ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐๐ผ๐น๐ฒ โ๐ถ๐น ๐ก๐๐น๐น๐ฎ ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ฟ๐ฒ๐ฎ๐๐ผ ๐น๐ฎ ๐ฟ๐๐ถ๐ป๐ฎ ๐๐ป๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ๐น!โ, semmai lo diventeranno in seguito, strada facendo. I veri cattivi iniziano la loro carriera di malvagi non come prigionieri del Male ma del beffardo, del buffone che butta ogni cosa in burla e nulla prende mai sul serio. Il simpaticone che la sa lunga su tutto e non si fa mai โfregareโ da nessuno.
๐ ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ด๐ถ๐ผ๐ป๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฏ๐ฒ๐ณ๐ณ๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ผ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐ถ๐น ๐ด๐ถ๐ฟ๐ผ ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐บ๐บ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป ๐บ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ณ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐บ๐บ๐๐ผ๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฏ๐๐ผ๐ป ๐ฐ๐๐ผ๐ฟ๐ฒ: raramente si macchiano di crimini o crudeltร clamorose, ancor meno capita di vederli opprimere vedove e orfani, ammesso che mai si accorgano della loro esistenza. I prigionieri del beffardo, infatti, sono gli indifferenti. Attraversano il mondo non toccati dai sentimenti: li vedono, li percepiscono, sanno riconoscere lโamore dallโ odio, lโamicizia dallโinimicizia, ma a loro interessano entrambi assai poco.
๐โ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐๐ถ ๐๐ถ๐ฒ๐ป๐ฒ ๐น๐ผ๐ป๐๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฑ๐ฎ๐ด๐น๐ถ ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐ถ ๐ถ๐ป ๐บ๐ผ๐ฑ๐ผ ๐ป๐ผ๐ป ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐๐ฐ๐ฒ๐ป๐๐ฒ. In costoro non si percepisce nรฉ lโumor cupo del depresso nรฉ lโariditร di sentimenti dellโavaro. Non sono mai inutilmente crudeli perchรฉ non provano nessun piacere sadico nel veder gli altri soffrire: che qualcuno soffra o meno a loro poco importa. Poichรฉ, spesso, sono persone ammodo fingono, perรฒ, di dispiacersi delle disgrazie altrui e, se possono essere dโaiuto senza troppo incomodarsi, talvolta danno persino una mano.
๐ก๐ผ๐ป ๐ต๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐พ๐๐ฎ๐๐ถ ๐บ๐ฎ๐ถ ๐น๐ฎ ๐๐ผ๐๐ฝ๐ฒ๐๐๐ผ๐๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ผ๐ถ๐ฐ๐ผ, ๐บ๐ฎ ๐ผ๐๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ๐ป๐ฑ๐ผ๐น๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐ฎ๐๐๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฐ๐ถ ๐๐ถ ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ผ๐ฟ๐ด๐ฒ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฑ๐ฎ๐ป๐ผ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ฟ๐ฒ, persino di coloro a cui li dovrebbero legare i sentimenti piรน teneri. La loro generositร e disponibilitร non sono mai complete, resta sempre qualcosa di tagliente e duro tra loro e gli altri, qualcosa che non si ammorbidisce mai in nessuna situazione. Sono persone che difficilmente perdono la loro luciditร perchรฉ la loro fiducia รจ sempre parziale, pronta a essere ritirata al primo segnale di pericolo.
โ๐๐ต๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ป๐ผ๐ป ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐๐ฎ ๐ป๐๐น๐น๐ฎ, ๐ฑ๐ฒ๐๐ฒ ๐ณ๐ถ๐ป๐ด๐ฒ๐ฟ๐ฒโ ๐ป๐ผ๐๐ฎ๐๐ฎ ๐ ๐ผ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ฎ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฟ๐ผ๐บ๐ฎ๐ป๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐ฐ๐ผฬ ๐ฎ๐ด๐น๐ถ ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ถ. Costoro sono, infatti, veri maestri di dissimulazione, tali da giungere quasi a credere alle proprie finzioni. Nessun innamorato saprร recitare cosรฌ bene la parte dellโinnamorato di chi, invece, mai nella sua vita conobbe lโamore. Nessuno sbirro impersonerร la parte della guardia crudele e inesorabile quanto chi, in cuor suo, lo farร senza provare alcun sentimento nรฉ di piacere nรฉ di dolore o pietร e tantomeno di giustizia. Nessun sacerdote sarร piรน efficace nella sua pastorale di quello che fingerร una fede che in vita sua non solo non provรฒ ma nemmeno mai cercรฒ.
๐๐น๐ถ ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฒ ๐พ๐๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐๐ฒ, ๐บ๐๐บ๐บ๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐๐ฒ ๐ฒ ๐๐ฟ๐ฎ๐๐๐ฎ๐๐ฒ ๐ถ๐ป ๐บ๐ผ๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ฎ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐๐ถ๐๐ฒ, in cui ci si puรฒ imbattere nelle sale riunioni dei consigli di amministrazione o negli uffici degli amministratori esecutivi. Sorprendono ogni volta per la loro somiglianza con la vita.
๐ฃ๐ฒ๐ฟ๐ณ๐ฒ๐๐๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐บ๐ถ๐บ๐ฒ๐๐ถ๐๐๐ฎ๐๐ถ, ๐ด๐น๐ถ ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐บ๐ฎ๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ฏ๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐ผ ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ๐ป๐ผ๐๐ฐ๐ถ๐ฏ๐ถ๐น๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐ณ๐ผ๐๐๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐๐ป ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ถ๐ป๐ฒ๐๐ถ๐๐ฎ๐ฏ๐ถ๐น๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐๐ฒ๐บ๐ถ๐ป๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฎ๐๐๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฎ ๐๐ฒฬ: di riffa o di raffa, costoro non riescono a fare a meno di inserire nel loro discorso massime di scetticismo, commenti salaci sulla natura umana, proverbi pessimisti, sentenze amare sulla vita. Gli indifferenti amano il โpessimismo dellโintelligenzaโ e, unico loro vezzo, non riescono a evitare di farne sfoggio ogni qual volta che qualcuno gliene offre occasione.
๐๐น๐ฐ๐๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐น๐ผ๐ฟ๐ผ ๐๐๐ถ๐น๐๐ฝ๐ฝ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฎ๐ฑ๐ฑ๐ถ๐ฟ๐ถ๐๐๐๐ฟ๐ฎ ๐นโ๐ถ๐ป๐๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐๐ฎ๐ฏ๐ถ๐น๐ฒ ๐ฒ ๐๐ฐ๐ผ๐ฟ๐๐ฒ๐๐ฒ ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐๐๐ฑ๐ถ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐น๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐พ๐๐ฎ๐๐ถ ๐๐ผ๐น๐ผ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ฏ๐ฎ๐๐๐๐๐ฒ, gettando ogni evento, anche il piรน tragico, in burla. Si difendono, poi, sostenendo di avere senso dellโumorismo e spirito ironico. In realtร la loro รจ una lingua morta che tiene a distanza la vita. Se cogliete in un vostro conoscente o prossimo questo segno inequivocabile, fuggite il piรน lontano possibile. Per quanto possa essere intelligente, spiritoso e di gradevole compagnia, avete incontrato il demonio.
โ๐๐ญ๐ช ๐ข๐ญ๐ต๐ณ๐ช ๐ค๐ฉ๐ช๐ข๐ฎ๐ข๐ฏ๐ฐ ๐ช๐ญ ๐ฅ๐ช๐ง๐ง๐ช๐ฅ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ ๐ค๐ฐ๐ญ ๐ฏ๐ฐ๐ฎ๐ฆ ๐ฅ๐ช ยซ๐ค๐ช๐ฏ๐ช๐ค๐ฐยป, ๐ฎ๐ข ๐ช๐ญ ๐ด๐ถ๐ฐ ๐ฎ๐ฐ๐ฅ๐ฐ ๐ฅ๐ช ๐ท๐ช๐ท๐ฆ๐ณ๐ฆ ๐ฆฬ ๐ฑ๐ณ๐ฐ๐ฑ๐ณ๐ช๐ฐ ๐ญโ๐ฐ๐ฑ๐ฑ๐ฐ๐ด๐ต๐ฐ ๐ฅ๐ช ๐ฒ๐ถ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ช ๐ค๐ข๐ฏ๐ช: ๐ช๐ณ๐ณ๐ช๐ฎ๐ฆ๐ฅ๐ช๐ข๐ฃ๐ช๐ญ๐ฎ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ถ๐ด๐ช๐ข๐ด๐ต๐ช ๐ฅ๐ช ๐ต๐ถ๐ต๐ต๐ฐ ๐ค๐ช๐ฐฬ ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ฆฬ ๐ฅ๐ข๐ณ๐ฆ ๐ฐ ๐ณ๐ช๐ค๐ฆ๐ท๐ฆ๐ณ๐ฆ ๐ข๐ฎ๐ฐ๐ณ๐ฆ.โ (S. Gindro, De vita solitaria - Psicoanalisi contro n. 74 โ luglio, 1991).
๐๐ผ๐๐ถฬ, ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ๐ถ ๐ฑโ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐๐๐ฑ๐ถ๐ป๐ฒ, ๐ฑ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ต๐ฒ ๐พ๐๐ฒ๐๐โ๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐ถ๐น ๐บ๐ถ๐ผ ๐ฝ๐ผ๐๐ ๐ฑ๐ถ ๐บ๐ฒ๐๐โ๐ฎ๐ด๐ผ๐๐๐ผ ๐ฎ๐ถ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ถ ๐ฎ๐บ๐ถ๐ฐ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐ป๐ถ. Ora, lettore, forse ti aspetteresti che io argomentassi che, se i cani sono lโopposto degli indifferenti e gli indifferenti sono diavoli, allora i cani sono angeli.
๐ฃ๐ผ๐๐ฟ๐ฒ๐ฏ๐ฏ๐ฒ ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป'๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ฎ, ๐บ๐ฎ, ๐ฎ๐ต๐ถ๐บ๐ฒฬ, ๐ถ ๐๐ถ๐น๐น๐ผ๐ด๐ถ๐๐บ๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐๐๐ฎ๐๐ถ ๐บ๐ฎ๐ถ ๐ถ๐น ๐บ๐ถ๐ผ ๐ณ๐ผ๐ฟ๐๐ฒ. Cosรฌ , io mi fermo qui: ti auguro buon ferragosto e prego che la ๐ ๐ฎ๐ฑ๐ผ๐ป๐ป๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐นโ๐๐๐๐๐ป๐๐ฎ ci preservi tutti dallโindifferenza.






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